Una scrittrice nota, amata eppure “inedita” e una donna straordinariamente autentica: così è Susanna Tamaro nel film di Katia Bernardi che Rai Cultura propone lunedì 27 dicembre alle 21.15 su Rai5 per “Sciarada, il circolo delle parole”. Ma cosa c’è dietro alle fortune editoriali, ai film ispirati ai suoi libri, alla presenza/assenza di un personaggio che è innanzitutto una persona? Il racconto diretto che l’autrice di “Va’ dove ti porta il cuore” fa alla regista e amica Katia Bernardi passa attraverso luoghi, sentimenti, esperienze e disagi; un lungo percorso fatto di silenzi e di dolore, di affetti negati e ritrovati nella maturità anche grazie alla spietata e lucida analisi che attraversa la scrittura. Un percorso punteggiato da un morbo che isola e condiziona, il morbo di Asperger. Nella casa rifugio di Porano, accanto all’amica Roberta Mazzoni, in giro sulla sua bicicletta o karateka, questa Susanna Tamaro è davvero tutta da scoprire, osservata e raccontata dallo sguardo discreto e affettuoso della telecamera. “Inedita”, accolto con grande favore alla recente Festa del cinema di Roma, reca con sé un grande insegnamento sulla creatività, una lezione che passa attraverso una via stretta e certamente “altra” ma pure praticabile del dire e del dirsi. Che significa trovare comunque un modo, una chiave per relazionarsi con il mondo.
Il doc è seguito, alle 22.15, dal film di Cristina Comencini “Va’ dove ti porta il cuore”, tratto dal best seller della Tamaro e interpretato da Virna Lisi, Tchéky Karyo, Margherita Buy, Massimo Ghini, Valeria Sabel, Giacomo Piperno.
Autore
