Torino, 1966. Luigi, impiegato postale disilluso, scopre di essere disposto a tutto, persino a rapinare il furgone portavalori che guida tutti i giorni, perché la svolta della vita è proprio lì. Avrà bisogno di aiuto, ma non sarà un’impresa semplice e si rivelerà un “gioco” molto pericoloso. Un incredibile fatto di cronaca diventato un film: è “Gli uomini d’oro” di Vincenzo Alfieri, in onda lunedì 1° aprile alle 21.15 su Rai 5. Nel cast, Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Gianmarco Tognazzi.
Dopo essersi diplomato al liceo artistico e aver svolto il servizio militare nell’Aeronautica, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna e si diploma in pittura con la tesi “Comicità nella critica d’arte contemporanea”. Il debutto come comico avviene nel 1990 con la partecipazione al concorso “La Zanzara d’oro”, in cui ottiene il quarto posto. Seguono diversi spettacoli teatrali, fra cui La vera storia di Fabio e Tafano Show, diretto da Antonio Catania. In seguito, acquisisce notorietà grazie alla sua partecipazione a Zelig. È stato per molti anni nei cast della Gialappa’s Band nei vari Mai dire…, sia in veste di comico che di conduttore.

Il successo arriva con Mai dire Grande Fratello 2 nel quale, accanto a Paola Cortellesi e al Mago Forest, anima il programma. I suoi personaggi più famosi sono il cantante sdolcinato Olmo, il modello Fabius dall’alito mefitico, il presentatore perfetto Cologno, il pagliaccio Baraldi, che tenta sempre di strappare una risata nonostante le sue condizioni di salute siano a dir poco precarie, Medioman, il supereroe della mediocrità ispirato al concorrente di Grande Fratello Francesco Gaiardelli, l’Ingegner Cane, ipotetico ideatore del ponte sullo stretto di Messina, Bum Bum Picozza, finto inviato de Le Iene e Striscia la notizia, e Petunio, ballerino musicista latinoamericano costretto a ballare e cantare sempre fino allo sfinimento.