Per il mini ciclo “Van Damme vs Van Damme”
Martedì 6 febbraio Rai 4 inaugura un appuntamento quotidiano di film che accompagnerà lo spettatore, in prima e seconda serata, lungo tutto il corso della settimana sanremese, ovvero il ciclo “Van Damme vs Van Damme”, interamente dedicato all’iconico divo del cinema action che ha indelebilmente segnato l’immaginario di genere degli anni ’90.
La rassegna inizia con il classico diretto da Ringo Lam “Maximum Risk” (1996), che unisce spionaggio e arti marziali in un efficace mix che ha fatto scuola.
Il poliziotto francese Alain scopre di avere un fratello gemello quando quest’ultimo viene trovato morto. L’uomo lavorava per la mafia russa a New York e per ricostruire la tragica morte del fratello e incastrare gli assassini, nonché scoprire di più sul suo misterioso passato, Alain si reca negli Stati Uniti finendo immediatamente nelle mire di alcuni sicari che lo scambiano per il fratello.
Al fianco di Jean-Claude Van Damme la splendida Natasha Henstridge, che da lì a poco sarebbe emersa come diva del cinema di fantascienza con la saga “Species – Specie mortale” e “Fantasmi da Marte”.
Dopo aver studiato intensamente le arti marziali sin dall’età di dieci anni, ispirato da Bruce Lee, Van Damme ottenne il successo in patria come artista marziale e culturista, guadagnandosi il titolo di “Mr. Belgium Junior-Overall Winner 1978-1979” nella seconda disciplina.
Emigrò negli Stati Uniti nel 1982 per intraprendere la carriera di attore ottenendo il successo con Senza esclusione di colpi (1988), basato su una storia raccontata da Frank Dux la cui veridicità è stata messa in discussione. Noto volto del cinema d’azione statunitense, ottenne diversi successi al botteghino; il suo film più riuscito in termini economici, Timecop (1994), ebbe un incasso internazionale di oltre cento milioni di dollari.
Appuntamento assolutamente da non perdere con una leggenda dei film di genere. Ovviamente solo su RaiPlay.
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