I 70 anni della tv italiana, gli alberi parlanti e gli hikikomori
Il 3 gennaio di 70 anni fa il primo annuncio della tv televisione italiana. A “Tg2 Storie – I racconti della settimana”, in onda sabato 6 gennaio alle 23.45 su Rai 2 e condotto da Alessandra Forte, ci sarà il racconto della Rai attraverso le voci e i volti dei protagonisti del servizio pubblico. Poi le storie dei pazienti trapiantati del San Matteo di Pavia e il dramma dei giovani che vivono isolati, in Giappone li chiamano hikikomori.
A Napoli ci sono gli alberi parlanti: attraverso un QR-code si potrà sapere tutto della pianta e di chi l’ha adottata prendendosene cura. E ancora, reportage dal cuore dell’Africa, dove è attiva la cooperazione italiana, la festa a Cortina per i 40 anni del film “Vacanze di Natale”, la stagione sciistica sulle Dolomiti che si annuncia da record e infine Drupi, 50 di successi in attesa del concerto al Lirico di Milano. Il suo debutto discografico avviene con un 45 giri pubblicato per la Ariston Records, contenente le canzoni Che ti costa e Plenilunio d’agosto (quest’ultima con citazioni musicali da Beethoven), come leader del gruppo Le Calamite. Nel 1972 passa poi alla Dischi Ricordi. Partecipa al Festival di Sanremo 1973 con Vado via, scritta da Enrico Riccardi e Luigi Albertelli, e si classifica ultimo.
Drupi è sul punto di tornare a fare il suo mestiere di idraulico ma l’incontro con Silvano Rossi sul lago di Caldonazzo gli porta molta fortuna. Dopo aver infatti combattuto per aggiudicarsi il primo premio nella storica gara di pesca acrobatica del luogo, il brano scala le classifiche di vendita diventando un gran successo, non solo in Italia, ma soprattutto in Francia. Drupi ha cantato la canzone del film di Philippe Labro Le hasard et la violence che è stato l’unico pezzo della sua carriera cantato in francese.
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